EVENTI
E ATTIVITA’ 368ª FESTA DI SANT’EFISIO
I
contenuti, le associazioni e gli artisti partecipanti alla 368ª festa di
Sant’Efisio dei giorni dal 25 aprile al 4 maggio 2024.
LA PROCESSIONE DEL PRIMO MAGGIO
La 368ª processione per
Sant’Efisio, proporrà con la consueta e consolidata solennità, il più
rappresentativo patrimonio musicale ed etnografico del territorio regionale e i
canti dei rosari, attraverso la presenza di N° 85 associazioni culturali e
folkloriche (comprese quelle doppie o triple delle stessa comunità) per
complessivi 2.500 devoti a piedi in abbigliamento tradizionale. Gran parte
delle associazioni presenti, nel corso della processione intoneranno il rosario
cantato in lingua sarda o i gòcius in onore di Sant’Efisio. Le sonorità della
processione saranno arricchite dalla partecipazione di N° 5 gruppi di suonatori
di launeddas e sulitus, per complessivi circa 80 strumentisti. Saranno presenti
le tradizioni equestri con la partecipazione di 270 cavalli tra cavalieri e
amazzoni campidanesi, 4 plotoni di miliziani, 5 binomi dell’Esercito, e ”is
dottoris” della Guardiania dell’Arciconfraternita di sant’Efisio. La
processione sarà preceduta dal passaggio di 18 tracas, i grandi carri trainati
da un giogo di buoi, che, addobbati con gusto popolare, evocano il viaggio dei
devoti del Campidano e del Sulcis verso il luogo del martirio del santo.
Lungo il percorso non
sarà presente alcuna tribuna.
LA PROCESSIONE DEL
QUATTRO MAGGIO
4 maggio ore 21:00
Viale La Plaia e percorso cittadino “la fiaccolata per Sant’Efisio”
Come di consueto anche la processione del rientro in città sarà scandita dai
canti dei rosari dei circa 1.500 devoti in abbigliamento tradizionale
provenienti prevalentemente dall’area meridionale dell’isola. Oltre ai devoti a
piedi, saranno presenti circa 130 cavalieri campidanesi e i 56 miliziani a
cavallo. La processione precederà il passaggio di Sant’Efisio nel percorso fino
alla chiesa di Stampace (per i devoti a piedi) e fino alla Via Azuni per i
cavalieri.
GLI EVENTI PER
SANT’EFISIO
dal 25 Aprile al 30
Maggio 2024, ore 10:00 - Cripta di Santa Restituta si terrà la rassegna “DOMUS
ET CARCER SANCTÆ RESTITUTÆ PRO EFIS MARTIRI GLORIOSU” (ingressi a pagamento)
così articolata:
- Video istallazione storico
didattica in collaborazione con l’Archivio storico comunale Cagliari MEM
- Installazione di arte
contemporanea in collaborazione con l’Associazione Culturale Gesto Segno
Disegno
- Giovedì 30 maggio 2024 ore 19.00
- Cripta di Santa Restituta: performance conclusiva: Voci Corali in movimento
partecipativo
- Domenica 5 Maggio 2024 ore 17.00
e ore 18.30 - Cripta di Santa Restituta: “Il segreto all’inizio della paura” di
e con Maria Daniela Carta
- Venerdì 17 Maggio 2024 ore 20.00
- Cripta di Santa Restituta: “Hildegarda. Il cammino dell'umanità” da un
racconto inedito di Maria Daniela Carta
- 26 aprile ore 17:00 - sala SEARCH
“Musiche di tradizione nella festa di sant’Efisio" negli spazi del SEARC,
si terrà una lezione aperta del corso di Etnomusicologia della Sardegna,
Università degli Studi di Cagliari. L’incontro dal titolo “Musiche di
tradizione nella festa di Sant’Efisio”, sui canti e sulle sonorità del
patrimonio musicale di tradizione orale presenti nel contesto delle
celebrazioni di Sant’Efisio, rivolto agli studenti universitari del corso di
etnomusicologia, ma aperto agli studenti del Conservatorio di Musica di
Cagliari, altri istituti cittadini e naturalmente, alla libera partecipazione
dei cagliaritani. La lezione aperta sarà a cura dal Prof. Marco Lutzu, con la
partecipazione di Ottavio Nieddu, direttore artistico del programma.
IL PROGRAMMA DEGLI
EVENTI DI CANTO TRADIZIONALE
2 maggio 2024 ore 20:00
- Cortile Palazzo Bacaredda “Il canto popolare sardo”
Con la realizzazione del concerto
“Il canto popolare sardo”, si intende proporre in modo approfondito quei canti
della tradizione orale che costituiscono il principale patrimonio musicale e
canoro dell’intera isola. I repertori dei canti monodici del Logudoro “a boghe,
chiterra e fisarmonica” i canti a chitarra della Gallura, i Canti “a ghitarra”
del campidano con “sa cantzoni a curba”, “is gòcius”, “Trallalera”, i canti che
animano il ballo popolare dell’area centrale della Sardegna, il canto gutturale
a quattro parti del tenore, e il canto polivocale dei rosari, saranno
protagonisti della serata di grande interesse culturale e musicale. Il concerto
avrà una durata di circa due ore e sarà introdotto dal prof. Marco Lutzu
etnomusicologo dell’Università degli Studi di Cagliari che avrà cura di fornire
utili informazioni per una migliore fruizione dell’evento.
3 maggio 2024 ore 20:00
- Cortile Palazzo Bacaredda “La poesia estemporanea Sarda – Cantu a
s’Arrepentina”
Le attività proseguiranno con la
tessitura di un filo narrativo che trova nella poesia estemporanea a
s’Arrepentina, una delle quattro principali forme poetiche di tradizione orale,
espressione della tradizione improvvisativa della parte centro-meridionale
dell’isola. Tale forma poetica, sarà espressa dal decano dei poeti
improvvisatori Efisio Caddeo e da Giuseppe Caddeo, considerato uno tra i
principali protagonisti di questa specialità. I due poeti saranno accompagnati
dalla musica della fisarmonica, strumento comunemente utilizzato per sostenere
musicalmente tale espressione poetica. La poesia d’improvvisazione a
“s’Arrepentina”, avrà una durata di circa due ore e sarà introdotta dal prof.
Marco Lutzu etnomusicologo dell’Università degli Studi di Cagliari che avrà
cura di illustrare al pubblico le principali caratteristiche della particolare
forma espressiva e della struttura tecnica di improvvisazione.
4 maggio 2024 ore 18:00 - Cortile
Palazzo Bacaredda “La coralità Sarda per Sant’Efisio”
Nell’attesa del rientro del santo in città dalle ore 18:00 e fino alle ore
20:00, le otto corali che dalle 20:30 saluteranno il passaggio del Santo nelle
principali vie del percorso, daranno vita ad un concerto di canti sacri e
profani dei propri repertori musicali. L’armonia che nasce dall’amicizia dei
suoni e delle voci della polifonia, nei differenti repertori musicali
dell’isola, sarà proposta al pubblico attraverso un intenso concerto con la
partecipazione di otto cori polifonici del territorio centro-meridionale
dell’isola quali: Coro di Cagliari; Coro Kellarious di Selargius; Coro
Polifonico Ghentiana di Ruinas; Coro Serpeddì di Sinnai; Coro Voci in Musica di
Serri; Coro Terra Mea di Cagliari; Coro S’Arrodia di Sinnai; Coro Carrales di
Cagliari. Le suggestive armonie e melodie saranno introdotte dal dott.
Salvatore Bellisai, che metterà in luce caratteristiche e repertori di ciascuna
formazione.